L'activateur de surface est un accessoire de laboratoire qui améliore l'adhérence des encres dans tous les procédés de décoration. Les matériaux traités conservent au fil du temps des caractéristiques de résistance bien meilleures que les matériaux non traités. Le traitement est temporaire et les processus doivent donc être définis dans les 12 ou 24 heures.
Surface Activator la nuova macchina in presentazione rappresenta sicuramente una soluzione che guarda al futuro con la consapevolezza di chi ha una grande conoscenza dei materiali e delle superfici. Il generatore plasma di nuova concezione a bordo di questa flatbed consente di attivare e rendere pertanto bagnata o bagnabile qualsiasi superficie questo si trasforma anche in stampabilità dei supporti e delle superfici difficili come il polipropilene (PP) il polietilene (PE) il poliammide (PA) il policarbonato (PC) il vetro i metalli e la pelle.
La testa rotativa ha la possibilità di puntali differenti in base al tipo di trattamento richiesto, alle esigenze di velocità e alle dimensioni, ed i puntali vengono forniti e personalizzati in base alle richieste.
Il trattamento pre-stampa non invasivo a differenza dei trattamenti come il filo corona o la fiammatura consente in tempi brevi di avere la superficie perfettamente attivata e quindi recettiva agli inchiostri e ai post-trattamenti. Il formato di questo tipo di flatbed è personalizzabile e quindi il cliente in base alle proprie esigenze potrà richiedere una configurazione personalizzata.
Adesione sicura senza l’uso di primer
Le plastiche riciclate e i compositi in legno-plastica sono quasi sempre caratterizzati da superfici difficili da incollare che nel passato li hanno resi quasi impossibili da usare per i processi industriali. Un nuovo sistema in linea al plasma è considerato rivoluzionario per la ricerca di una soluzione vantaggiosa in termini di costi per la produzione di pannelli in materiale composito.
Il metodo a ugello rotante rende ora possibile per la prima volta il pre-trattamento di pannelli grandi e a peso ridotto con plasma a pressione atmosferica senza potenziale ad alte velocità e conprocesso continuo. La bionica ha fornito l’ispirazione per la produzione dei pannelli moderni di plastica già a partire dallo sviluppo iniziale. La natura ha fornito l’esempio per la struttura alveolare a nido d’ape (in inglese ‘honeycomb’), la tecnologia plastica ha fornito il polipropilene (PP).
I pannelli honeycomb vengono usati sempre più frequentemente come strato primario nei pannelli compositi a peso ridotto perché sono generalmente impermeabili e offrono elevata resistenza e rigidità.
La caratteristica più importante tuttavia, è senz’altro il peso ridotto. Tuttavia, la nuova tecnologia dei pannelli è in grado di raggiungere il suo massimo potenziale se si può ottenere una produzione di pezzi allo stesso tempo efficiente, vantaggiosa in termini di costi ed eco-compatibile. Fino ad oggi, il pre-trattamento dei pannelli compositi in PP o PVC è stato effettuato prevalentemente con metodi chimici umidi con l’aiuto di primer contenenti solventi, nocivi sia per gli esseri umani che per l’ambiente a causa delle emissioni elevate di COV.
I primer vengono generalmente applicati a mano allo strato primario con spruzzatura o laminazione. Le irregolarità sono inevitabili perché con questo metodo è molto difficile ottenere un’applicazione uniforme. Un problema supplementare è rappresentato dalla necessità di osservare molto precisamente la temperatura del materiale sottoposto al trattamento durante l’uso dei primer. Sostanzialmente sarebbe possibile usare primer adesivi dispersi in acqua senza solventi ma richiedono molta più energia durante la lavorazione.
Le quatrième état de la matière
La tecnologia al plasma si serve di un altro fenomeno naturale, creando plasma tecnici che imitano le scariche naturali nell’atmosfera. Il plasma si basa su un semplice principio fisico. Gli stati della materia cambiano applicando energia: passano dallo stato solido al liquido e dal liquido al gas. Aggiungendo ulteriore energia al gas, quest’ultimo
si ionizza, ovvero gli elettroni acquistano maggiore energia cinetica e abbandonano la struttura atomica. Questo genera elettroni, ioni e frammenti molecolari liberi, trasformando il gas in plasma – detto anche ‘il quarto stato della materia’. Nel passato tuttavia, questo stato della materia era utilizzabile a pressione atmosferica in modo molto limitato, data la sua instabilità.
Cette technologie, utilisée aujourd'hui dans des applications industrielles partout dans le monde, se caractérise par une triple action : le plasma active les surfaces grâce à des processus d'oxydation contrôlée, augmentant ainsi l'énergie de surface et déchargeant en même temps les surfaces. En même temps, le plasma a un effet de nettoyage micro-fin sur les surfaces de matériaux tels que les métaux, les plastiques, les céramiques et le verre. Le double effet d'une activation intense et d'un micro nettoyage simultané dépasse considérablement l'efficacité des systèmes conventionnels. Il en résulte une finition de peinture homogène et une adhérence stable et durable du revêtement, même dans les conditions d'utilisation les plus difficiles.
Activation
L’energia di superficie è l’indice di misura più importante per valutare l’adesione prevista di uno strato adesivo su un rivestimento di protezione. In generale, le plastiche hanno un’energia di superficie bassa, generalmente tra < 28 mJ/m² e 40 mJ/m²; troppo bassa per una buona adesione. Con l’attivazione al plasma, l’energia di superficie può essere aumentata notevolmente.
La tecnologia al plasma Openair permette anche di ottenere valori di energia di > 72 mJ/m2. Questo non solo migliora nettamente la bagnabilità della superficie ma consente anche l’adesione affidabile di substrati prima incompatibili, per esempio gli adesivi a base acqua o i sistemi di verniciatura per superfici difficili, come le plastiche apolari.
L’aumento tipico di temperatura durante il trattamento della plastica è inferiore a 30 °C. Grazie alla struttura particolare dell’ugello, lo spazio di trattamento sulla superficie del substrato rimane praticamente neutro dal punto di vista elettrico, consentendo quindi l’attivazione anche di componenti elettronici molto sensibili.
Charges électrostatiques
Nella terminologia tecnica, lo stato del plasma si definisce come un gas elettricamente conduttivo. Quando il fascio di plasma a basso potenziale colpisce la superficie, le cariche elettrostatiche presenti in superficie vengono dissipate a terra, ovvero le superfici del materiale dotate di carica elettrostatica vengono completamente neutralizzate.
Questo impedisce a un componente plastico trattato al plasma di attrarre inquinanti dall’aria che lo circonda durante il processo di produzione; può essere rivestito o incollato immediatamente.
Micro - nettoyage
En utilisant la technologie du plasma atmosphérique au lieu des procédés traditionnels, des procédés tels que l'élimination de la poussière de surface, des agents de démoulage ou des additifs des matériaux polymères ont été rationalisés de manière décisive. Les métaux soumis au traitement par plasma sont également soumis à un micro nettoyage. Au cours de ce processus, les polluants organiques tels que les graisses et les huiles sont vaporisés, fragmentés et partiellement oxydés et transformés en dioxyde de carbone et en eau.